“Quello che non puoi misurare non lo puoi migliorare”!
Parole sacrosante! Che assumono molto più valore se si considera che sono state dette da Lord William Thomson Kelvin che è stato un fisico e ingegnere, ha compiuto importanti lavori nell’analisi della matematica, dell’elettricità, della termodinamica oltre a essere l’inventore del telegrafo elettrico.
Se stai decidendo di sostituire le tue finestre è perchè vuoi raggiungere un obiettivo: migliorare l’efficienza e la funzionalità di quelle vecchie che hai. E se stai realizzando quelle per la tua nuova casa vuoi assicurarti di aver fatto la scelta giusta.
E’ quindi fondamentale capire cosa misurare, ma soprattutto è importante sapere cosa fare per migliorare quanto si è misurato. Parliamo quindi di indicatori di performance (KPI: key performance indicators) ossia di quei valori, ritenuti importanti, che ci permetteranno di conseguire il nostro obiettivo.
E quali sono le performance che tutti i produttori e rivenditori di finestre si pregiano di poterti garantire? Eccole qui:
- ISOLAMENTO TERMICO
- ISOLAMENTO ACUSTICO
- PERMEABILITA’ ARIA
- TENUTA ALL’ACQUA
- RESISTENZA AL VENTO
Le domande che sorgono spontanee sono: ma per potertele garantire, queste performance, come lo fanno? A parole? Ti hanno semplicemente fatto vedere una sigla o un valore, magari anche standard e ripetuto per tutti gli elementi? E seppur vero che i valori di quell’infisso è quello indicato, come fanno a garantire che a posa avvenuta siano stati rispettati gli stessi parametri anche per l’intero vano finestra?
In pratica se vuoi essere sicuro che venga rispettato quanto ti è stato promesso devono essere utilizzate tutte le tecnologie e tutti gli strumenti adatti per poter poter rilevare a casa tua quali erano i valori precedenti alla sostituzione e quali sono invece quelli ottenuti dopo l’intervento!
Oggi ci sono sempre strumenti più evoluti e precisi che ti danno la certezza del risultato, come ad esempio:
- MACCHINA TERMOGRAFICA
- FONOMETRO
- ANEMOMETRO
- TERMOMETRO A INFRAROSSI
- TERMOIGROMETRO O PSICOMETRO
Fai attenzione quindi agli strumenti che utilizza il tecnico che hai chiamato per il sopralluogo preliminare e che farà i rilievi. Se vedi che si è presentato semplicemente con un flessometro, una penna, un block notes o nei casi più evoluti un tablet note, puoi star certo che per quanto possano mettersi d’impegno non saprai mai se quelle PERFORMANCE sono state raggiunte.
Ricorda sempre: “se una cosa non è stata misurata, non puoi essere sicuro che sia stata migliorata!”